Gianna Tani ospite di News Magazine Italia racconta un po’ della sua vita alla giornalista Ilaria Solazzo.
Intervista a cura della giornalista pubblicista e blogger Ilaria Solazzo
La protagonista di questa intervista, è Gianna Tani, la più famosa Casting Director della Tv italiana, che ha “scoperto”, tantissime star della TV italiana. Dagli anni ’80 e per 25 anni, per la Fininvest e poi Mediaset, la mitica Tani, ha messo in pratica il suo talento innato nel migliore dei modi.
La sua grande professionalità e personalità raccontano e partono dal punto essenziale della sua stessa esperienza di vita: la ricerca del talento, quello vero, che buca lo schermo e che resta nel tempo.
Gianna, milanese doc, comincia a lavorare nel mondo dell’Arte e della cultura prima in una libreria e poi, per dodici anni, presso la Galleria d’Arte “Cortina”, in Piazza Cavour, con grande spirito di ricerca e studio, imparando ben presto a riconoscere e ad osservare, anche attraverso le frequentazioni importanti (Indro Montanelli, solo per fare un esempio) i segreti dei “personaggi”, di chi lascia impronte e la potente aura magica della “riconoscibilità”.
Nel 1976 Gianna incontra il mondo delle tv locali, occupandosi prima di un programma di Arte, nel quale intervengono pittori e critici d’arte e, a poco a poco, con la sua carica innata alla scoperta dei talenti televisivi, mettendo in pratica la sua attività (nuovissima e difficilissima a quel tempo) attraverso l’organizzazione di alcune produzioni tv sperimentali, con protagonisti Andrea Giordana e il mitico Corrado.
Nel 1983 l’incontro con un altro grande talent-scout: Paolo Limiti, che la contatta per fare il casting della trasmissione “M’ama non m’ama”, su Rete4 (al tempo Mondadori), con la motivazione più che lecita secondo la quale, chi si occupa di Arte e Bellezza, non può che trovare più facilmente di altri, le belle persone e nello stesso tempo lavorare nell’organizzazione televisiva.
In pochissimo tempo, visto il successo della trasmissione, Gianna diventa la regina dei casting e viene contattata da Silvio Berlusconi che, nel frattempo, acquista Canale 5, Italia1, e anche Rete4 e la assume a pieno titolo nel suo cast. C’è bisogno di: attori, attrici, vallette, conduttori, comici, concorrenti di giochi a premi, ballerini.
Alcuni nomi delle sue “scoperte” ci fanno capire di chi stiamo scrivendo: Ilary Blasy, Simona Ventura, Michelle Hunziker, Alessandro Borghese, Paola Perego, Claudia Pandolfi, Paola Barale, Francesca Neri, Natasha Stefanenko, Roberta Capua, Francesca Dellera, Emanuela Folliero, Stefano Accorsi, Enrico Bertolino, Valerio Staffelli, Giorgio Mastrota… solo per citarne alcuni.
In 23 anni a Mediaset, Gianna, effettuando più di quattrocento provini al mese, raccoglie un database di più di centomila nominativi con relativi provini, che suddivisi in “categorie”, sono messi a disposizione dei produttori per la scelta degli artisti da sottoporre e, grazie al suo grande lavoro ed a questa enorme raccolta di dati, ancora oggi le videocassette (ormai datate tecnologicamente e digitalizzate), sono a disposizione nell’archivio, per la visione durante le trasmissioni attuali, dei primi provini che hanno poi contribuito a far diventare famose le star.
Nel 2007 Gianna lascia Mediaset con grande sofferenza. Apre una sua attività imprenditoriale e la webtv dei casting (chiusa dopo l’avvento di YouTube). La Tani pur mantenendo collaborazioni esterne decide di cambiare totalmente stile di vita, partendo per il Brasile, dove finalmente, diviene la moglie di Giorgio Corrente, il noto imprenditore immobiliare.
Gianna è un vulcano di idee e di positività. La sua carica è innata. Nel mondo dello Spettacolo lei è un’istituzione. Appena si dice il suo nome, scattano i ricordi e naturalmente, il pensiero va alla sua grande professionalità e generosità nell’ascolto degli altri, nel racconto dei vari artisti inerente la loro voglia di “arrivare”, con riferimento non solo ai vari personaggi, ma anche al ricordo di un periodo televisivo che ha lasciato nei nostri cuori tante emozioni.
La nostra lunga e piacevole chiacchierata termina con una riflessione sul momento attuale, sul cambiamento del linguaggio televisivo, della comunicazione, del pubblico e del modo di fare Casting nel corso degli anni, pensando alla “qualità” e alle nuove generazioni di artisti dell’intrattenimento, come protagonisti della scena.
“Questa è l’epoca della velocità e la Tv si deve adeguare”, dice Gianna. “Pensiamo ai Social, lì tutto scorre veloce ed è impostato in maniera molto personalizzata. Nello stesso modo i giovani vogliono tutto subito anche a livello televisivo ed hanno bisogno di immagini e comunicazioni immediate. La Tv, quando fa informazione, ad esempio, secondo me, dovrebbe essere più sprint… le notizie dovrebbero essere raccontate in maniera diversa per incontrare anche il gusto dei più giovani. Io stessa, punto sull’immagine fotografica su Instagram e non sulla visione di un paesaggio”.
Gianna Tani sui social
Gianna Tani (@giannatani) • Foto e video di Instagram
INTERVISTA
Valorizzare chi lavora dietro le quinte ed i riflettori, in ogni ambito, per me, è un must. E lo è soprattutto per chi, attraverso la sua grande generosità, rende protagonisti e visibili gli “altri” nella società, semplicemente mettendo a disposizione il proprio talento di “scouting”, con il riconoscimento e la valorizzazione delle qualità potenziali. La mia ospite di oggi è GIANNA TANI.
ILARIA – Quando è nata in te la voglia di intraprendere la strada artistica?
GIANNA – Ho intrapreso l’attività dello spettacolo per puro caso, mi occupavo di arte e la mia prima trasmissione, 1978, era proprio dedicata all’incontro con l’artista, es. da Bruno Cassinari, a Ernesto Treccano che ci raccontavano i vari periodi artistici con la presenza di critici d’arte da Guido Ballo a Enzo Fabiani… mi chiesero di organizzare anche uno show con cabaret, canto e ballo, e da quel momento lo spettacolo mi ha assorbito. Ho realizzato varie Produzioni televisive, con Walter Chiari, Andrea Giordana, Ilona Staller curando anche gli sponsor il tutto per le TV regionali.
ILARIA – Sei stata per più di vent’anni direttore dell’ufficio casting di Mediaset cercando, selezionando e «provinando» migliaia e migliaia di ragazzi e ragazze, aspiranti attori, vallette, conduttori, comici, concorrenti di giochi a premi e ballerini, per le trasmissioni più diverse. Ti va di condividere con noi qualche aneddoto?
GIANNA – Nel 1983 Paolo Limiti mi chiese di abbandonare per il momento la Produzione e di occuparmi di Casting per la trasmissione “M’Ama non m’ama” condotta da Marco Predolin e Sabina Ciuffini per Rete 4 , iniziando così la carriera di Casting Director con i concorrenti e con varie figure professionali da Francesca Dellera a Giorgio Mastrota, da Corrado Tedeschi a Francesca Neri, da Federica Panicucci a Simona Ventura, da Sergio Friscia a Gaia de Laurenti, da Stefano Masciarelli a Ilary Blasi, da Michelle Hunziker a Dario Ballantini, da Bianca Guaccero a Federica Fontana, da Serena Autieri a Enrico Brignano, da Elisabetta Canalis a Claudio Lauretta, da Francesca Cavallin a Giorgio Panariello (l’elenco sarebbe lunghissimo) E’ stato molto interessante creare l’Ufficio Casting, perchè non esistevano ancora i sistemi informatici di oggi e soprattutto questo modo di lavorare, cioè; cercare, selezionare, archiviare e all’occorrenza “tirare” fuori dall’archivio cartaceo o mnemonico le figure che mi venivano richieste. l’avvento dell’informatica ami ha aiutato molto, con semplice click ritrovavo il video e i dati di tutti, ancora oggi è materiale utilizzato da Mediaset per varie trasmissioni mostrando come erano i personaggi all’inizio della loro carriera. Gaia De Laurentis non voleva fare TV ma voleva fare solo l’attrice, ho dovuto convincerla che TARGET di Gregorio Paolini sarebbe stata la trasmissione giusta per lei, Bianca Guaccero ha rinunciato a fare la valletta perchè aveva progetti cinematografici più importanti, molti cabarettisti, oggi famosi, sono passati a LA SAI L’IULTIMA come barzellettieri.
ILARIA – Tra tanti che a te devono il loro ingresso in TV con chi hai instaurato un legame speciale?
GIANNA – Con molte persone ho mantenuto un rapporto di conoscenza e con altre di vera amicizia, Juliana Moreira, Bianca Guaccero, Dario Ballantini, Stefano Masciarelli, Sergio Friscia, Morena Salvino, Natasha Stefanenko, Ilir Shaqiri, Paola Perego, etc, anche qui l’elenco sarebbe molto lungo.
ILARIA – Ti manca l’Italia e il mondo dello spettacolo?
GIANNA – L’Italia non mi manca perché torno una o due volte all’anno e rivedo con grande piacere tanti amici sopracitati, inoltre i social mi permettono di avere un contatto diretto con tutti loro scambiandoci ricordi e notizie.
ILARIA – Tra i tanti personaggi famosi della TV che tu hai conosciuto chi ti ha emozionata e perché?
GIANNA – A modo loro ogni provino artistico era stimolante e interessante perché già pensavo in quale trasmissione avrebbe potuto essere collocato, sono stati molto impegnativi i provini per “Cercasi Rossella” con la Regia di Alberto Lattuada per la finale in America.
ILARIA – Un tuo sogno nel cassetto è… ?
GIANNA – Il sogno nel cassetto, professionale, sarebbe poter rivedere molti di loro a confronto con il loro primo provino, privatamente ne ho molti perché sono sempre pronta alle novità ed a conoscere situazioni diverse. Ora vivo in Brasile, ma sto già organizzandomi per cambiare Nazione, dopo tanti anni ho bisogno di situazioni nuove e stimolanti.
ILARIA – Quali consigli ti senti di dare a chi desidera far parte del mondo dello showbizz?
GIANNA – Consigli possono essere tanti, ma con due parole racchiudo tutto PREPARAZIONE E COSTANZA a dimenticavo la terza FORTUNA. Soprattutto non presentarsi ai provini insicuri ed impreparati, il cantante che si presenta e dice oggi sono afono… non si deve presentare, oppure l’attore che non ha un brano da recitare al momento e chiede cosa vuole che faccia, etc.
ILARIA – Descriviti usando sette aggettivi…
GIANNA – Aggettivi che mi rappresentano sono sicuramente: entusiasta, disponibile, lavorativa, tenace, esigente, riconoscente, estroversa.
ILARIA – Se tu potessi fare un regalo all’umanità per cosa opteresti?
GIANNA – Purtroppo non ho la bacchetta magica per fare un dono così importante, basterebbe che l’umanità diventasse UMANA.
ILARIA – Progetti futuri?
GIANNA – Come già detto i progetti ci sono di cambiamento, ma comunque nascono quasi ogni giorno e io sono pronta ad affrontarli.
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2022 © RIPRODUZIONE RISERVATA
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